I dati macro anticipatori continuano ad essere deboli in Europa, anche se gli USA dimostrano una certa resilienza e dati di fiducia in recupero. La situazione rimane comunque delicata; manteniamo un approccio prudente in questa fase in attesa di evoluzioni più decise e precise del quadro grafico dei principali indici mondiali, oltre che della pubblicazione di una nuova serie di dati macro che aiutino a dipanare la matassa.