Il rischio recessivo per Europa ed USA permane…e si é addirittura incrementato con le letture di oggi.
I dati Markit PMI pubblicati oggi mostrano infatti un’Europa (figura) con la manifattura in recessione ormai da molti mesi ed i servizi che si stanno dirigendo verso una situazione analoga. Riportiamo il commento di Markit: “L’eurozona si sta dirigendo verso la stagnazione…”, anche se un barlume di speranza arriva dalle pressioni inflazionistiche in deciso calo.
Per quanto riguarda invece gli USA Markit rileva un peggiormento della situazione della Manifattura (in contrazione per il terzo mese) ed i servizi che rimangono come unica area ancora “sana” dell’economia.
Da parecchio tempo evidenziamo come il rischio recessivo per l’economia globale sia presente, e la direzione continua ad essere proprio questa.
Perché allora i mercati reggono? La risposta é semplice, ed é la seguente: i mercati continuano a ritenere che le manovre di abbassamento dei tassi delle Banche centrali avranno successo e riusciranno, infine, ad evitare la recessione.
Noi riteniamo, però, che non vi siano certezze sulla riuscita delle manovre, ed una possibile ripartenza delle dinamiche inflattive negli USA potrebbe aggravare la situazione e rendere molto più difficile abbassare i tassi da parte della FED…ragion per cui continuiamo a mantenere un’esposizione sulle Borse controllata e misurata. Continuiamo a stimare la probabilità di una recessione intorno al 30/40%. I rischi al momento sono presenti e sono mediamente abbastanza elevati.
Per la nostra strategia completa si può consultare il Report di Analisi Integrata al seguente link —> FIDUCIA E VOLATILITA’