I dati macro indicano che la crescita continua e l’impostazione tecnica degli indici rimane in media positiva, ma un indebolimento di alcuni dati macro anticipatori e l’incremento della volatilità continuano a consigliarci una maggior prudenza in questa fase. Problematiche geopolitiche e finanziarie potrebbero portare ad un aumento della turbolenza e a ritracciamenti più severi del solito. In via prudenziale continuiamo a tenere un approccio maggiormente conservativo sull’azionario con posizioni ridotte fino al 50% del massimo investibile in azioni. In attesa che il quadro si chiarisca.