L’indice in questione é stato uno di quelli maggiormente performanti negli ultimi anni. L’economia del Vietnam si é conquistata uno spazio “speciale” all’interno del processo di globalizzazione più recente, in quanto molte produzioni dei paesi occidentali sono state trasferita dalla Cina a questo Paese, la cui economia ne ha benenficiato in maniera consistente.
Le quotazioni dell’indice Hanoi – che non hanno risentito per nulla delle problematiche Covid – non hanno però resistito ai colpi inferti dalle recenti problematiche geopolitiche. Il grafico ha di conseguenza patito in maniera consistente nell’ultimo periodo, passando da quota 500 punti a circa 280 punti, dimezzando le proprie quotazioni.
CONCLUSIONI: area 220 punti circa rappresenta un forte livello di supporto, da cui le quotazioni potrebbero ripartire. E’ probabile un’ulteriore fase di debolezza. La fine della globalizzazione come l’abbiamo conosciuta finora dovrebbe colpire il Vietnam in misura minore rispetto ad altri Paesi come ad esempio la Cina.
CESANO FINANZA, dopo aver chiuso la quasi totalità delle posizioni di Portafoglio sull’azionario nel periodo tra Novembre 2021 e Febbraio 2022, ed aver dedicato spazio ad una limitata attività di trading di recente, continua a rimanere col portafoglio azionario scarico. Stiamo seguendo qualche molto timido segnale di stabilizzazione dai dati macro anticipatori. Al momento, però, la loro stabilizzazione non é sufficiente a decretare un cambiamento del difficile scenario congiunturale.
Riteniamo che per una eventuale stabilizzazione sarà richiesto ancora del tempo e, nella migliore delle ipotesi, una percorso di miglioramento estremamente lento e graduale.
Ci sarà tempo per rientrare sulle Borse, che al momento presentano ancora un profilo di rischio molto elevato.
Per i dettagli: https://cesanofinanza.it/wp-content/uploads/2022/06/Chiusura-Area-Trading.pdf